Squash Club Pegaso d’argento ai campionati nazionali a squadre. Oro a un solo punto

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Cornedo Vicentino si fregia di un team vicecampione d’Italia 2023: è lo Squash Club Pegaso che al Campionato Italiano di Prima categoria a squadre (aperto a junior e senior) svoltosi al Centro Tecnico Federale Figs di Riccione ha conquistato nel mese di maggio  l’argento a squadre. Cedendo solo nella finale all’Hitinero Scorpion Rende di Cosenza.

Un nuovo podio nazionale e altre soddisfazioni portate in Veneto dalla trasferta tricolore per gli atleti cresciuti in un’associazione sportiva a ragione considerata un punto di riferimento dello squash italiano, tra le prime tre realtà nazionali in ambito giovanile, con decine di iscritti che nel tempo hanno vestito la maglia azzurra. Il team cornedese fa della passione per questa disciplina e del talento le sue forze.

La squadra che ha partecipato alla finale nazionale era composta da Giovanni Staurengo, classe 2003 di Trissino, attuale numero 1 della classifica nazionale di 1° categoria, Elisa Zambon, classe 2003 di Marano Vicentino, Gioia Reniero, classe 2006 di Cornedo, Gioele Reniero, classe 2009 di Cornedo, attualmente 2° della classica U15 italiana, Riccardo Montagna e Alex Rossato entrambi classe 2006 di Valdagno. Dopo una difficile e per nulla scontata vittoria in semifinale contro l’Academy Lambrate Milano, il Pegaso è giunto in finale: Alex Rossato ha fatto quanto poteva contro l’atleta di interesse federale Saverio Guzzo, mentre Elisa Zambon e Giovanni Staurengo hanno rispettato il pronostico vincendo contro Ludovica Salerno e Mauro Trombetta. Alla fine il tredicenne Gioele Reniero ha disputato una buona partita contro Giovanbattista Manna, atleta più quotato ed esperto di lui e di attuale interesse federale, cedendo il match di soli otto punti.

“Sono orgoglioso dei ragazzi – dice il coach vicentino Diego Bertoldo – abbiamo concluso a punteggio pieno la fase regionale e siamo stati ancora una volta protagonisti nell’atto conclusivo di un campionato italiano. Questa volta non è andata bene, fa male perdere di un punto ma questo è lo sport e vanno fatti i complimenti ai vincitori. Ci si rialza e si lavora ancora più duramente, con umiltà e consapevolezza dei nostri margini di miglioramento. I 14 podi conquistati dal 2003 ad oggi con 4 vittorie, 6 argenti e 4 bronzi, raccontano da soli la forza del nostro vivaio giovanile così coeso e capace di rinnovarsi di anno in anno.”

Anche tra i più giovani non si scherza infatti al Torneo Nazionale Giovanile di Trento di aprile scorsi i ragazzi del Pegaso hanno conquistato quattro vittorie nell’U13M, nell’U15M, nell’U17M e nell’U17F. Finale U13M tutta di Pegaso vestita: Giulio Montagna, classe 2009, batte Edoardo Ciriello, classe 2010; i due compagni di squadra sono tra i migliori U12 in Italia, attualmente primi due della classifica U13 nazionale. Nell’U15M si distingue Gioele Reniero, classe 2009, che ha avuto la meglio sul riccionese Thomas Cimarelli (2008).  “Metti la sua foto sul comodino – gli aveva suggerito il coach dopo la prima sconfitta tre anni fa – e guardala finché non ti sarai preso una rivincita”. Uno strepitoso Gioele Comerio, 2006, ha raggiunto il gradino più alto del podio nell’U17M vincendo contro Elia Urbinati del Mondo Squash di Riccione. Anche il vivaio rosa del Pegaso ha la sua stella nell’U17 con Gioia Reniero, classe 2007, che ha vinto tutte e tre le partite contro la riminese Sofia Ferrini e le riccionesi Vittoria Ceci e Karola Tallarico.

A chiudere i successi per il team di Cornedo il recente argento al Campionato Italiano Allievi U17 a squadre a Riccione dal 26 al 28 maggio. AZpplauso a Gioele Comerio, ancora a Gioele Reniero e Gioia Reniero che hanno tentato l’impossibile contro i tre giocatori cosentini di valore internazionale. Vittoria assieme alla Scuola Garbin di Valdagno, con cui è associato, del Campionato Italiano Scolastico per la categoria cadetti con gli atleti Gioele Reniero, Alessandro Ciriello, Giulio Montagna, Michelle Dell’Andrea e Rachele Duma.

Chi quest’anno si è distinto particolarmente per i risultati ottenuti è stato sicuramente Lorenzo Staurengo, classe 2005 di Trissino, che nell’arco della stagione ha fatto parte sia della nazionale U19 a Zurigo che della nazionale senior agli Europei a Gibilterra. “Abbiamo un buon gruppo di ragazzi U17 con molti margini di progresso e di U13, su tutti Gioele Reniero, Giulio Montagna, Alessandro ed Edoardo Ciriello, tutti con buone prospettive di crescita – conclude Bertoldo – che oltre ad essere il loro coach è anche scrittore di diversi libri che raccontano la bellezza e il valore di uno sport per lui speciale che è lo squash.”