Un anziano scivola dentro un vecchio lavatoio rurale e muore annegato

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Un esempio di lavatoio con fontana del secolo scorso, simile a quello dove è avvenuta la disgrazia

Tragedia in una contrada della frazione Lovara, zona collinare di Trissino. Un pensionato del posto, Angelo Perin, è stato rinvenuto cadavere all’interno di una vasca di raccolta per l’acqua di una fontana, dove sarebbe annegato tra lunedì e la mattinata di martedì scorso. A ritrovarlo un parente, anch’esso residente nei dintorni. Un malore improvviso o un banale scivolone le ipotesi più accreditate a monte del drammatico epilogo che ha determinato il triste epilogo di vita per il 78enne, ex autotrasportatore, mentre si tende ad escludere il concorso di altre persone. Così come emerge dalle prime rilevazioni effettuate dai carabinieri giunti dalla stazione locale di Trissino.

Il ritrovamento del pensionato è avvenuto poco dopo l’ora di pranzo sulle colline che sovrastano Trissino, un’area ricca di vigneti e di formazioni boschive che da località Lovara porta a Selva. Non c’è stato nulla da fare per il malcapitato pensionato, visto che il corpo era quasi del tutto sommerso, probabilmente da molte ore (fatta eccezione per parte degli arti inferiori) e da tempo imprecisato l’uomo aveva smesso di respirare. A constatare il decesso per primi i militari dell’Arma, chiamati dopo l’allarme lanciato da un passante, pare un cugino della vittima abitante nel piccolo centro collinare. Nella minuscola contrada si contano appena tre edifici attualmente abitati e nessuno si era accorto di nulla.

Toccherà al pubblico mistero di turno decidere se sarà necessario disporre l’autopsia sulla salma di Perin, al fine di accertare in maniera inequivocabile le cause del decesso. L’anziano, che viveva solo con l’unica compagnia di un cagnolino ora affidato ai vicini, spesso si recava al vecchio lavatoio, una sorta di vasca d’altri tempi munita di fontana. Un luogo dove era solito dissetarsi, compiere una passeggiata e trascorrere qualche minuto di relax immerso nella natura e nel silenzio delle colline circostanti. Proprio mentre si rilassava seduto sul bordo della vasca potrebbe essere stato colto da malore, scivolando nel catino di cemento pieno fino all’orlo senza possibilità di scampo nè di poter chiedere aiuto.