Bortolotto e la sfida per Vicenza col M5S: “Ambiente, salute pubblica e attenzione al sociale”

Quinto in ordine di presentazione ma non per questo meno agguerrito, è Edoardo Bortolotto il candidato del M5S per la poltrona di Sindaco della città di Vicenza.

Un annuncio non a sorpresa quello che ha visto il 47enne avvocato scogliere la riserva ufficializzando così la corsa verso il 14 e 15 maggio, anche se è noto che tra il partito di Conte e il centrosinistra si era tentata una convergenza poi fallita.

Conferenza stampa di presentazione alle Risorgive di Maddalene, una location che già racconta molto del candidato sindaco grillino, volto noto in quanto legale di parte civile per le associazioni coinvolte nel processo Pfas contro una serie di aziende: vicende che hanno molto segnato e che pesano nei punti programmatici sinora presentati dalla lista Cinque Stelle, con una grande attenzione alla questione ambientale e climatica, mai così attuale come in questi tempi di grave e persistente emergenza idrica: “Vicenza deve assolutamente orientare i propri interessi sempre più verso la salvaguardia delle risorse idriche e la gestione efficiente e sostenibile di tali servizi indivisibili, – ha dichiarato Bortolotto in una recente intervista – considerando che essi rientrano tra gli obiettivi del Pnrr. Vicenza rischia di trovarsi impreparata e vulnerabile ai cambiamenti climatici quali plagiatori del ciclo idrologico”.

Non meno importante per Bortolotto la situazione sanitaria, con la necessità espressa dall’avvocato vicentino di poter contare su altro personale per sopperire alle carenze di una struttura pubblica in affanno, ragion per cui il candidato ha anche annunciato la sua adesione alla manifestazione regionale del 15 aprile prossimo indetta dal Coordinamento Veneto Sanità Pubblica.
Attenzione anche per la questione sociale, anche alla luce di ultimi accadimenti manifestazione di un disagio giovanile non sottovalutabile oltre che nuove “sacche di povertà“, così come le ha definite il candidato del M5S ribadendo la necessità di esserci anche per gli ultimi.
Questo in attesa di conoscere la lista che lo accompagnerà verso il voto: “Sarà pronta e la depositeremo a breve”, ha ribadito Bortolotto confidente in un risultato che potrebbe premiare la presenza di un’alternativa importante.