Comandante regionale La Gala a Vicenza: reati in calo e 30 nuovi carabinieri in arrivo

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Mattinata vicentina stamane per il comandante della Legione Carabinieri del Veneto, generale di brigata Giuseppe La Gala. Una visita coincisa da un lato con l’annuncio dell’arrivo di 30 nuovi carabinieri sul territorio berico e dall’altro con la conferma che in tutta la provincia i reati sono in calo.

Nella sua visita al comando provinciale, il generale La Gala è stato accolto dal comandante provinciale, il colonnello Alberto Santini e ha incontrato gli ufficiali, i comandanti delle stazioni ed una folta rappresentanza dei militari attivi in provincia, ai quali ha rivolto parole di ringraziamento e vivo apprezzamento per l’impegno quotidiano nel controllo del territorio e nel contrasto alla criminalità, nonché per l’importantissima opera di prossimità e vicinanza alla popolazione.

Il comandante regionale si è soffermato sui risultati operativi conseguiti, giudicati “di piena soddisfazione” e favoriti ovviamente dalla puntuale attività di prevenzione e dalla presenza sul territorio, che ha portato ad un’ulteriore sostanziale flessione nel numero di reati consumati sia nell’Alto Vicentino che nel resto della provincia e nel capoluogo. Al riguardo, ha esortato tutti i militari a non abbassare mai la guardia e svolgere sempre con senso di responsabilità e con totale dedizione il proprio delicato incarico a favore ella collettività.

Il generale di brigata ha anche annunciato l’imminente assegnazione al comando provinciale di oltre 30 nuovi giovani carabinieri, destinati a rinforzare le stazioni e le tenenze della provincia, “considerate presidi insostituibili per il reale controllo del territorio e più in generale per il mantenimento della legalità in tutte le sue forme, a protezione dell’ordinato sviluppo socio-economico delle comunità affidate alle cure dell’Arma” afferma una nota.

All’incontro era presente anche una rappresentanza dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Vicenza, a sottolineare il legame che unisce i militari in servizio e quelli in congedo.