Coronavirus, sospese tutte le manifestazioni. Università venete chiuse da lunedì

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Ore 20.30. Sospese in tutto il territorio dell’Ulss 7 Pedemontana a partire da domani e fino a martedì pomeriggio tutte le manifestazioni pubbliche di competenza comunale ed estesa la chiusura delle scuole (in vacanza per il Carnevale) anche agli asili nido pubblici e privati. Lo comunica Franco Balzi, presidente del Comitato dei Sindaci del Distretto 2: “Come sindaci dell’Ulss 7, sentito l’aggiornamento della Prefettura, abbiamo deciso di adottare una condotta prudenziale. Poi martedì pomeriggio alle 17,30 è previsto in prefettura un nuovo confronto”. In quella sede saranno aggiornate le decisioni prese questa sera, in particolare in relazione alla chiusura delle scuole.

Al vertice di questo pomeriggio, che si è prolungato dalle 17,30 alle 20.15 e che è stato convocato dal prefetto Pietro Signoriello su input del presidente della Provincia Francesco Rucco per concordare le disposizioni da introdurre nei Comuni del territorio vicentino, erano presenti una quindicina di sindaci, il direttore dell’Ulss 8 Berica, il direttore scolastico provinciale, il delegato provinciale Coni e i rappresentanti provinciali di carabinieri, guardia di finanza, vigili del fuoco e protezione civile, oltre che i comandanti delle polizie locali di Vicenza, Alto Vicentino e Nordest Vicentino.

Sospeso quindi amche il mercato a Thiene lunedì mattina e tutte le sfilate di carri allegorici previste fra domani e martedì pomeriggio nell’Alto Vicentino e nel Bassanese, idem per il territorio del Distretto Ovest dell’Ulss 8 Berica (ex Ulss 5), mentre quelli del Distretto Est (ex Ulss 6) proseguono in ordine sparso: ogni sindaco deciderà sul mantenimento o meno delle manifestazioni pubbliche di propria competenza. Si è svolta invece regolarmente la sfilata notturna di questa sera a Schio.
Ore 18. E’ iniziato alle 17,30 in Prefettura a Vicenza un vertice urgente sul Coronavirus. Sono presenti il prefetto e i sindaci dei principali comuni: Vicenza, Bassano, Schio, Thiene, Valdagno, Arzignano, Lonigo, oltre ai presidenti dei Comitati dei sindaci. Presenti anche i vertici delle due Ulss vicentine: la 7 Pedemontana e 8 Berica. Si attendono decisioni importanti. Stamane un analogo vertice si era tenuto a Noventa Vicentina, nel quale si è decisa la chiusa delle scuole oggi sabato 22 febbraio dei comuni che confinano con Vo’ Euganeo: Noventa Vicentina, Albettone, Agugliaro.

Intanto il governatore del Veneto, Luca Zaia, sentiti i rettori ha annunciato che le università del Veneto resteranno chiuse la prossima settimana. Info aggiornate sulle pagine del sito della Regione Veneto e del Ministero della Sanità.

Dalla Regione arriva nel tardo pomeriggio anche un sggiornamento sui contagi certi in Veneto: sono complessivamente 12, compreso Adriano Trevisan, il 78enne di Vo’ Euganeo con gravi patologie pregresse deceduto ieri sera nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Schiavonia (Padova). Anche altri 10 contagiati sono di Vo’ Euganeo, mentre l’unico contagio esterno al momento riguarda un 67enne di Miran nel Veneziano, trasportato la notte scorsa dall’ospedale di Dolo a quello di Padova, dove è ricoverato in terapia intensiva.

A scopo precauzionale il Vescovo di Vicenza, dopo aver sentito il Prefetto e l’Ulss, ha sospeso la Cresima che domani 23 febbraio doveva tenersi nell’Unità Pastorale prevista domani, domenica 23 febbraio, in Duomo dell’Unità pastorale 7 (Orgiano – Sossano – Pilastro – Colloredo – Campiglia – Albettone – Lovertino). Sospese anche le messe ad Albettone e Campiglia dei Berici.

Prosegue intanto il monitoraggio della situazione da parte del sindaco e presidente della Provincia, Francesco Rucco. Insieme ai rappresentanti della Conferenza dei sindaci dell’Ulss 8 e al direttore generale dell’Ulss 8 Berica, nel primo pomeriggio il primo cittadino di Vicenza ha fatto il punto della situazione all’ospedale di Noventa Vicentina, limitrofo alle zone interessate dai casi padovani. Sia la struttura ospedaliera di Noventa che quella di Vicenza sono perfettamente operative, pronte a far fronte ad eventuali situazioni di criticità. Tutte le ambulanze disponibili sono state allertate. Sindaci e autorità sanitarie chiedono massima collaborazione ai cittadini, ribadendo l’indicazione data dalla Regione Veneto di rivolgersi al medico di base in caso di sintomi influenzali lievi. E’ invece suggerito di chiamare il 118 se si dovessero registrate febbre alta e tosse. Per tutte le persone che non presentano sintomi, la raccomandazione è di lavarsi spesso le mani, evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute, non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani. Per fornire informazioni di tipo medico, l’Ulss 8 Berica ha attivato il numero verde 800-277067 fino alle 20 di oggi e dalle 8 alle 20 di domani.
Un nuovo punto della situazione sarà fatto nel tardo pomeriggio, quando, su input del sindaco di Vicenza, il prefetto incontrerà i sindaci del territorio e i vertici dell’Ulss anche per concordare linee di indirizzo comuni, in particolare in relazione alle manifestazioni e ai servizi pubblici programmati nel prossimi giorni. Come i festeggiamenti del Carnevale, anche tutte le gare sportive dei campionati provinciali di alcune discipline sportive previste nel week end sono state sospese a titolo precauzionale.

Lunedì 24 febbraio a palazzo Balbi a Venezia alle 10, infine, è stata convocata, in accordo con il presidente della Regione Luca Zaia, la Conferenza dei capigruppo del Consiglio regionale con l’assessore alla sanità, Manuela Lanzarin, per dare una informativa sulla situazione Coronavirus in Veneto. Lo ha annunciato con una sua nota il presidente del Consiglio regionale Roberto Ciambetti.