Ha un malore in casa e non riesce a chiedere aiuto: 55enne soccorso dopo tre giorni

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Foto d'archivio

E’ ricoverato nel reparto di neurologia dell’ospedale di Vicenza un 55enne di Monteviale trovato riverso in casa dai vigili del fuoco e dal Suem 118, intervenuti su richiesta della polizia locale, a sua volta allertata dai servizi sociali comunali in quanto l’uomo da almeno tre giorni risultava irreperibile.

Il 55enne, era infatti seguito da un po’ di tempo, insieme con il fratello con cui vive (e con cui i rapporti non sarebbero facili), dai servizi sociali comunali in rete con la parrocchia. Son stati proprio i volontari di quest’ultima che, non riuscendo a contattarlo al telefono, che suonava libero, hanno allertato l’assistente sociale, che ha sua volta ha attivato immediatamente la polizia locale dell’Unione dei Comuni perchè andassero a verificare la situazione. Quando la pattuglia che si è recata sul posto, fattesi aprire dal fratello, hanno constatato che la porta della camera da letto dell’uomo era chiusa a chiave da dentro e che nessuno rispondeva, hanno deciso senza esitare di chiedere l’intervento dei vigili del fuoco. Aperta la porta, i soccorritori hanno trovato l’uomo riverso a terra, incapace di alzarsi e di chiedere aiuto presumibilmente da qualche giorno.

Sul posto intanto era arrivata anche un’ambulanza del Suem 118. “Era cosciente, rispondeva agli stimoli anche se con molta difficoltà” spiega il sindaco di Monteviale Elisa Santucci. L’uomo è stato quindi trasportato in ospedale a Vicenza: il malore potrebbe essere stato provocato da una ischemia o da un ictus, ma il 55enne non sarebbe in pericolo di vita. “Si tratta di situazioni limite e per fortuna rare – commenta il sindaco – che accadono in contesti familiari particolarmente delicati e complessi, nei quali anche gli altri componenti della famiglia necessitano di forme di assistenza. Insieme ai parenti, per questo, stiamo valutando quali ulteriori azioni mettere in campo come servizi sociali”.