Presunto spacciatore fugge da un controllo e cade nel vuoto per 10 metri

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Immagine d'archivio di una retata in Campo Marzo

Si è schiantato da un’altezza di circa dieci metri su una tettoia, dopo aver tentato di fuggire a un controllo delle forze dell’ordine. E’ accaduto alle 16.15 circa nel centro di Vicenza, in zona Campo Marzo, con protagonista un giovane africano di 24 anni. Secondo le prime indiscrezioni e le informazioni raccolte dal Suem 118, il ragazzo si troverebbe ricoverato in gravi condizioni per le conseguenze della caduta rovinosa, ma non risulta in pericolo di vita nonostante il “volo” dal quarto piano di un edificio di via Milano.

Il concitato episodio, che segue al fatto di cronaca fonte di polemiche in queste ore con l’aggressione a morsi di due vigili, sarebbe iniziato nelle vicinanze del grande giardino aperto nel cuore della città, dove gli agenti di polizia locale collaborano con esercito e carabinieri in operazioni di sicurezza e prevenzione delle attività di spaccio di droga. Proprio in questo ambito s’inserisce il fatto odierno, con il giovanotto – di nazionalità nigeriana – che si sarebbe sottratto alla richiesta dei documenti fuggendo a piedi. Inseguito dai poliziotti, si è poi introdotto in un edificio, salendo la tromba delle scale fino a raggiungere il quarto piano, per cercare di ridiscendere dall’esterno aggrappandosi a un lucernario. Per poi scivolare e cadere nel vuoto.

La tettoia sottostante ha attutito lo schianto al suolo del 24enne, che altrimenti sarebbe incorso in morte quasi certa. Soccorso da un’ambulanza, è stato preso in consegna dal pronto soccorso del S. Bortolo, accolto in codice giallo con probabili fratture multiple in corso di valutazione. Nel corso dell’inseguimento anche un agente avrebbe riportato lesioni lievi, senza necessitare di cure ospedaliere.