Sesso in strada: 20mila euro di multa per due senza dimora. E scoppia la polemica

Ascolta l'audio
...caricamento in corso...

Questa mattina la polizia locale di Vicenza ha elevato due verbali da 10 mila euro ciascuno a due ragazzi di poco più di 20 anni, lei vicentina, lui di nazionalità rumena, entrambi senza fissa dimora, per aver commesso atti osceni in luogo pubblico.

Alle 4 del mattino di venerdì 3 agosto, infatti, i due sono stati ripresi dalle telecamere di sorveglianza presenti in via Gorizia mentre erano impegnati in atti sessuali, stesi a terra su una coperta. Il fatto è emerso nel corso della verifica delle immagini eseguita dalla centrale operativa del comando nell’ambito del monitoraggio di una zona particolarmente delicata sul fronte della lotta al degrado e allo spaccio di stupefacenti. I due soggetti, riconosciuti dagli agenti della polizia locale che si occupano dei servizi antidegrado, in quanto più volte segnalati e multati per bivacco e altre violazioni al regolamento di polizia urbana, sono stati rintracciati nella zona di Campo Marzo e verbalizzati. Per loro è scattata una sanzione particolarmente pesante perché relativa a un reato depenalizzato.

“Se mi rattrista – è il commento del sindaco Francesco Rucco – la presenza di giovanissimi tra gli sbandati che non accettano di cambiare vita, registro con soddisfazione l’efficacia dell’azione della polizia locale. I nostri agenti, infatti, hanno dimostrato sia di monitorare con costanza, attraverso le telecamere, una zona particolarmente critica del centro storico, sia di avere la conoscenza diretta e personale di chi vive per strada, al punto da identificare con esattezza e rintracciare con rapidità i protagonisti di questa squallida vicenda. Monitoraggio del territorio e conoscenza diretta di chi non rispetta le regole sono basilari per proseguire nel contrasto al degrado urbano, in collaborazione con le altre forze dell’ordine”.

Al sindaco da parte della minoranza risponde Raffaele Colombara, consigliere comunale della lista “Quartieri al Centro”, che parla di “atto sicuramente da condannare” ma definisce “ridicole” le affermazioni del primo cittadino. “Esprimere soddisfazione per l’operazione della polizia locale che porta ad applicare una sanzione di tale somma a due ragazzi senza fissa dimora: forti con i deboli?” afferma Colombara. “A parte il fatto che, come si sa bene, difficilmente i 20mila euro saranno effettivamente riscossi dal Comune, ma ciò che rattrista e che dovrebbe farci riflettere è la presenza di ragazzi che vivono in una situazione borderline, lei vicentina, senza fissa dimora che rappresentano soggetti in pericolo per il racket dello spaccio di droga. E cosa ha deciso di fare questa Amministrazione per ‘togliere dalla strada’ questa coppia di giovani evidentemente emarginati? Il Sindaco dovrebbe preoccuparsi di mettere in campo tutte le competenze dell’Amministrazione per recuperare queste persone e non strumentalizzare la questione per gettare fumo sugli occhi dei cittadini”.