Si è tenuta l’audizione per Vicenza capitale della cultura 2024. 10 le città in corsa, entro fine mese la decisione

Ascolta l'audio
...caricamento in corso...

L’audizione di Vicenza davanti alla Commissione del Ministero delle Cultura, per l’assegnazione del titolo di Capitale della Cultura 2024, si è conclusa oggi poco prima delle 14 dopo un’ora suddivisa tra presentazione e domande.

Al Teatro Olimpico, luogo scelto per riunire coloro che avrebbero dovuto illustrare il dossier alla commissione, erano presenti il sindaco Francesco Rucco, l’assessore alla cultura Simona Siotto, l’assessore al turismo Silvio Giovine, il direttore generale Luca Milani, il direttore dell’assessorato alla cultura Mauro Passarin e Caterina Soprana, consigliere comunale presidente della commissione cultura. Erano presenti anche i consulenti di Nomisma Marco Marcatili ed Edoardo Demo, alla guida del gruppo di lavoro che ha costruito il dossier. Infine Giancarlo Marinelli, direttore artistico del Teatro comunale di Vicenza e del Ciclo di Spettacoli classici al Teatro Olimpico.

“Si è concluso un momento importante per la nostra città con la discussione del dossier con cui ci siamo candidati a diventare la Capitale della Cultura 2024 – ha detto il sindaco Rucco poco dopo la chiusura del collegamento con il Ministero -. Il lavoro di squadra ci consentirà di far crescere la nostra città e il territorio della provincia. Ringrazio tutti coloro che hanno collaborato per costruire il progetto con cui aspiriamo a raggiungere l’importante traguardo. Per me, essere arrivati fin qui oggi costituisce già una grande vittoria”.

L’audizione si è aperta con il video ufficiale della candidatura, inviato alla commissione nei giorni scorsi. Si sono quindi susseguiti alcuni interventi. L’apertura è stata affidata al sindaco Francesco Rucco che ha sottolineato l’importanza del lavoro di squadra che ha portato alla costituzione del dossier. Ha preso poi la parola Marcatili che ha descritto il progetto.
E’ stata quindi la volta di un’ospite proveniente dal mondo dell’impresa, Elena Zambon per Zambon group. Edoardo Demo è intervenuto dalla sede di  Dainese spa mentre il titolare dell’azienda, Lino Dainese, era collegato dalla Basilica palladiana dove è in corso la mostra “La Fabbrica del Rinascimento”. A sostegno della candidatura di Vicenza a Capitale della Cultura 2024 c’erano anche  i contributi della direttrice d’orchestra Beatrice Venezi, da Parigi, e di Christian Greco, direttore del Museo Egizio di Torino, da Il Cairo. Infine è intervenuto Giancarlo Marinelli.

Gli ultimi 30 minuti sono stati dedicati alle domande della commissione che era presieduta da Silvia Calandrelli, direttrice Rai Cultura e direttrice genere Cultura ed Educational, e composta da Salvatore Adduce, presidente della Fondazione Matera-Basilicata 2019; Maria Luisa Catoni, ordinaria di Archeologia nella Scuola IMT Alti Studi Lucca; Beniamino de’ Liguori Carino, segretario generale della Fondazione Adriano Olivetti; Stefania Mancini, consigliere delegato di Fondazione Charlemagne e vicepresidente vicario di Assifero; Luigi Mascheroni, giornalista e docente all’Università Cattolica di Milano; Giuseppe Piperata, ordinario di diritto amministrativo allo Iuav di Venezia. Le risposte sono state date dal sindaco Rucco, da Marcatili, Demo e Milani.

Con Vicenza si sono chiuse le audizioni, che si sono svolte il 3 e il 4 marzo. Ora non resta che attendere il verdetto finale della commissione che avrà tempo fino al 29 marzo per raccomandare al Ministro della cultura la candidatura ritenuta più idonea a essere insignita del titolo di Capitale italiana della Cultura per l’anno 2024. L’audizione di Vicenza si può rivedere nel canale YouTube del Ministero della Cultura.