Un ragazzo di 17 anni viene avvicinato da tre malviventi mascherati. Spariti 120 euro

Ascolta l'audio
...caricamento in corso...
Il tratto di viale Manzoni dove sarebbe avvenuta l'aggressione giovedì scorso (immagine da Google Maps)

Una ragazzo di 17 anni che vive a Vicenza con la sua famiglia ha sporto denuncia dopo essere stato derubato, secondo la versione raccontata ai carabinieri, di 120 euro sfilati dal portafoglio. I rapinatori sarebbero stati “mascherati” con delle caricature di plastica, di quelle in vendita nel periodi di carnevale. Il fatto risalirebbe a giovedì scorso, il minorenne avrebbe raccontato l’episodio ai genitori che lo hanno infine convinto a presentarsi di fronte alle forze dell’ordine.

Proprio i familiari lo hanno accompagnato nella sede della compagnia di Vicenza, dove è stata raccolta la formale denuncia verso ignoti. Secondo il racconto, il 17enne è stato bloccato da tre individui con i volti nascosti dalle maschere in città, in via Manzoni, poco lontano dal Liceo Quadri. Uno spintone per farlo cadere a terra, per poi frugare nel suo zaino fino a trovare il portafoglio, con dentro 120 euro in banconote. I tre poi si sarebbero dileguati nel viale alberato descritto, fuggendo a piedi.

L’adolescente avrebbe riportato solo ferite superficiali nel corso del brutto incontro con i malviventi, eredità del ruzzolone sull’asfalto. Riguardo ai presunti assalitori non sono stati rivelati altri particolari nella nota diffusa stamattina dal comando berico dell’Arma. Gli investigatori stanno in primo luogo verificando la versione dei fatti offerta dal ragazzo, visto che non ci sono testimoni di quanto avvenuto effettivamente. Importante potrebbe rivelarsi il contributo dei sistemi di sorveglianza privati della zona, al vaglio in queste ore.

Nello stesso tempo se qualche cittadino del capoluogo di passaggio per la via sopracitata avesse assistito alla scena nel pomeriggio di giovedì 14 maggio, è pregato di contattare la sede di via Muggia per fornire nuovi elementi utili per provare la veridicità dei fatti narrati. E, magari, contribuire all’identificazione del terzetto di rapinatori di strada.