Fermato un 33enne trevigiano per l’accoltellamento del docente del Brocchi


E’ un 33enne italiano, senza dimora e di origini trevigiane la persona indiziata di aver aggredito a coltellate ieri mattina il professore del liceo Brocchi a Bassano del Grappa. L’uomo è stato fermato intorno alle 12 di oggi, 26 agosto, dai carabinieri presso la stazione ferroviaria bassanese.
Ieri mattina il docente, 63enne, si stava recando a scuola (erano le 7,40) quando lo sconosciuto sul marciapiede gli ha chiesto una sigaretta: alla base della reazione del presunto aggressore, il rifiuto di offrirgliene una. Questo almeno quello che la vittima ha raccontato alle prime persone che lo hanno soccorso. La reazione è stata improvvisa quanto inaspettata: dopo che il “prof” aveva proseguito per la sua strada, l’aggressore lo ha raggiunto e colpito di spalle con un coltello da cucina in ceramica, all’altezza della scapola sinistra. La lama, che ha provocato uno squarcio di cinque centimetri, ha sfiorato l’aorta di pochi millimetri. L’uomo è poi fuggito verso il centro di Bassano facendo perdere le sue tracce e lasciando il manico del coltello, spezzato, sul posto.
Soccorso da un’ambulanza del Suem 118, il 63enne è stato nel pomeriggio di ieri sottoposto ad un delicato intervento chirurgico all’ospedale San Bortolo di Vicenza, dove è ricoverato ora in terapia sub-intensiva (non è in pericolo di vita).
Oggi il fermo in stazione
Le indagini erano scattate subito e non si sono mai fermate, passando a setaccio i condomini della zona, raccogliendo le testimonianze sul posto e visionando le telecamere di videosorveglianza pubbliche (in collaborazione con la polizia locale) e private. È stato così possibile ricostruire i momenti precedenti e successivi al fatto, individuando un soggetto che per comportamenti e per la descrizione che ne hanno fatto i testimoni, poteva ritenersi il responsabile del l’aggressione.
Il presunto responsabile, che ha precedenti penali, è stato bloccato intorno a mezzogiorno di oggi dai militari dell’Arma mentre si trovava nei pressi della stazione dei treni di Bassano, in via Chilesotti: fondamentale per il riconoscimento si son rivelate le scarpe rosse che stava ancora indossando. Il 30enne è stato riconosciuto da un tassista presente in stazione, al quale poco prima due carabinieri avevano mostrato una foto del ricercato: l’uomo gli si è avvicinato e gli ha offerto una sigaretta, mentre altre persone presenti avvertivano il 112. Sul posto si sono precipitate cinque auto dei carabinieri e una volante della polizia e si è proceduto all’arresto in quanto indiziato di delitto, su provvedimento della Procura della Repubblica di Vicenza. Portato in caserma, è stato interrogato alla presenza del pm titolare del fascicolo.dopo le procedure di rito è stato trasferito alla casa circondariale di Vicenza, a disposizione dell’autorità giudiziaria. È indiziato di tentato omicidio.
Accoltellato per una sigaretta rifiutata: grave docente del Brocchi, caccia all’aggressore