Si ribella al controllo in sala slot con calci e pugni. Foglio di via e denuncia in risposta

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Reagisce con inopportuna violenza ad un normale controllo portato dalla polizia di Stato in una sala slot machines di Bassano del Grappa e viene denunciato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. A renderlo noto è il Commissariato della seconda città più popolata di Vicenza e Provincia, con il questore berico Paolo Sartori a emettere un foglio di via – della durata di 3 anni – nei confronti di un cittadino straniero di nazionalità polacca.

Oltre a non poter più varcare i confini comunali di Bassano “in entrata”, il giovane europeo dovrà affrontare i “fastidi” e le eventuali conseguenze di un processo a suo carico, dopo la notifica della denuncia con risvolti penali a suo carico.

L’episodio, che risale ai giorni scorsi, viene segnalato nel report della Questura in seguito alle azioni di controllo del territorio bassanese del fine settimana. Una ventina gli agenti impiegati per il servizio interforze divenuto appuntamento periodico “fisso”, finalizzato alla prevenzione dei reati predatori e all’identificazione di soggetti a rischio in determinati ambienti dell’hinterland bassanesi. Al cittadino della Polonia era stato chiesto – come ad altri utenti presenti in quel momento – di fornire i proprio documenti per l’identificazione quando sarebbe andato in escandescenza.

Oltre al rifiuto di esibirli, si è scagliato contro gli agenti menando mani e piedi nel tentativo di guadagnarsi una via di fuga. Immobilizzato con la forza, è stato poi ricondotto alla calma ed è emerso che si trattava di un pregiudicato da precedenti di polizia, residente (regolare) in un Comune limitrofo. Dopo qualche ora trascorsa in una cella di sicurezza, il giovane è stato scarcerato in attesa dei provvedimenti che lo riguarderanno in futuro. Nel frattempo dovrà “girare al largo” da Bassano del Grappa per tre anni.

Commissariato Polizia di Stato di Bassano del Grappa

Nelle stesse ore un secondo fatto ha avuto rilevanza nel corso del servizio di controllo. In un bar sempre del centro città un africano di origine marocchina, descritto come del tutto ubriaco, aveva colpito al volto con un pugno l’esercente del locale. Fortunatamente il confronto non è degenerato oltre e la persona violenta è stata presa in consegna dagli operatori della pubblica sicurezza. Nei confronti dell’uomo, anch’esso con precedenti noti, il questore ha emesso il più tenue provvedimento dell’avviso orale: una sorta di “cartellino giallo” che ammonisce il soggetto a non commettere altri atti violenti.