Tentano di svaligiare un negozio di alimentari alle tre del mattino: arrestati

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Il luogo in cui è avvenuta l'effrazione

Tentano di svaligiare di notte un negozio di alimentari di Marostica, ma un residente li vede e chiama il 112: due 19enni finiscono in manette, il terzo è stato identificato e verrà denunciato.

Intorno alle 3 di stanotte un abitante di Marostica ha chiamato il “112” lamentando rumori strani e inusuali provenire dalla zona di via Beato Lorenzin. L’operatore della centrale ha inviato repentinamente sul posto la pattuglia dell’aliquota radiomobile di turno e quella della stazione di Lusiana, che era scesa a valle per altri accertamenti. I carabinieri, arrivati sul posto indicato dal cittadino, hanno individuando tre persone travisate che si allontanavano di gran fretta dalla porta del magazzino di un negozio di generi alimentari. Sono stati inseguiti e due sono subito braccati dai militari, mentre il terzo è riuscito a scappare.

I tre erano riusciti a forzare la porta del magazzino e da qui introdursi nel negozio e dirigersi verso la cassa, trovata però vuota (ad eccezione di un libretto di assegni che è stato portato via e non ancora ritrovato). I carabinieri hanno arrestato due 19enni: uno di Bussolengo residente a Marostica (C. N. le iniziali) e l’altro di Bassano residente a Molvena (L. I. le iniziali) con l’accusa di furto aggravato in concorso. Il terzo in fuga è stato identificato e verrà deferito in stato di libertà in concorso con gli arrestati: si tratta di un 20enne del Burkina Faso residente a Cartigliano (B. N. le iniziali). Gli arrestati si trovano ora ai domiciliari a disposizione del pubblico ministero di turno Giovanni Parolin, in attesa del rito direttissimo per domani.