Maltempo, la neve bagnata fa cadere alberi. Infortunio a Quinto

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Sono stati una sessantina gli interventi dei vigili del fuoco in Veneto dalla serata di ieri per la nevicata che ha  interessato gran parte della regione. Le squadre sono state impegnate principalmente nella rimozione e nel taglio di alberi e rami pericolosi, così come nella rimozione di autovetture in posizioni pericolose o finite fuoristrada.

Nel vicentino, in particolare, uno degli interventi principali è stato a Quinto Vicentino poco dopo le 21, per liberare un uomo rimasto incastrato con la gamba tra l’auto e una muretta sulla rampa del garage. A Vicenza nella notte un albero è caduto in via Rossini finendo sopra un’autovettura vuota e bloccando la circolazione, fino al taglio della pianta da parte della squadra dei vigili del fuoco. Interventi per la rimozione di piante pericolanti ci sono stati anche in strada Commenda e in via Elisa Zamboni Segato. In provincia invece la rimozione di alberi ha riguardato in particolare Arzignano, in via Maganza e via Cefalonia.

Un po’ tutta la provincia, infatti,  si è risvegliata coperta da una coltre bianca che, a poco a poco, si sta sciogliendo con la pioggia che sta scendendo in queste ore. E infatti nessuna criticità è stata rilevata dalla Protezione Civile.

A Vicenza dall’attivazione del Piano neve fino alla scorsa mezzanotte, i mezzi di Aim Amcps hanno sparso circa 91 tonnellate di sale su oltre 950 chilometri di percorrenza stradale. Nessuna criticità è stata registrata al numero telefonico emergenze (0444955660). Sono invece pervenute alcune segnalazioni alla centrale operativa della polizia locale e all’Urp per rami, anche di grandi dimensioni, caduti sulle strade per il peso della neve, rami che però non hanno creato particolari disagi e che sono stati prontamente rimossi. Per tutta la notte, poi, come previsto dal Piano neve comunale l’attività di Aim Amcps è proseguita con 8 mezzi attrezzati con spargisale e lame, che hanno continuato a liberare la viabilità principale, per complessivi 450 chilometri (dato riferito alle 10.30), mentre ora sono concentrati sulla viabilità secondaria e all’interno dei quartieri. Aim Amcps ha attivato anche il servizio di vendita di sale (a 6 euro al sacco) presso la sede di viale sant’Agostino 152. Aim Ambiente, poi, era già operativa con 30 addetti fin dalle 6 di stamane, per liberare gli accessi esterni alle scuole e ai principali edifici pubblici, gli attraversamenti stradali, ponti e percorsi pedonali, sempre secondo quanto previsto dal Piano neve. Aim Ambiente sta coordinando anche il lavoro di una trentina di richiedenti asilo che operano come volontari nelle zone di viale Trento, viale Mazzini e adiacenze e accessi dell’ospedale. Il Comune ricordo che, come da regolamento comunale, i possessori e detentori di edifici con facciata sul fronte strada devono provvedere alla tempestiva rimozione di tutti i blocchi di neve o di ghiaccio sporgenti dalla loro proprietà. Inoltre i cittadini sono invitati a sgomberare la neve dai marciapiedi che fronteggiano le proprie case.

A Bassano desta preoccupazione la situazione della palestra dell’Istituto Agrario Parolini, che ad ogni pioggia si allaga (video). “Non mi stancherò di fare di tutto perché non succeda più – sottolinea il dirigente Gianni Zen -. La Provincia sta facendo la sua parte, tanto è vero che dopo l’ultima denuncia da me fatta ha fatto un sopralluogo la ditta lattoniera che ha eseguito i lavori sul progetto allora approvato. A me interessa che la situazione venga trovata. Vedere una Palestra nuova con la pioggia fa male…”.

A Valdagno nel corso della mattinata è stato completato il giro di pulizia strade sull’intero territorio comunale (205 km). In alcune zone, in particolare nell’area di Novale, si sono riscontrate alcune criticità nella fase di sgombero neve lungo le vie più strette a causa della presenza di auto in sosta a bordo strada.