Controlli antidroga in Valletta, al Castello e nelle stazioni. Sanzionata una sala slot

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Una fase dei controlli avvenuti venerdì scorso con squadre miste di polizia locale e polizia di Stato

Un venerdì di controlli extra disposti dalla Questura di Vicenza è scattato lo scorso fine settimana nel territorio di Schio, con i militari della polizia di Stato e gli agenti della polizia locale Alto Vicentino impiegati in più “squadre”. Battuta la zona collinare del Castello e della Valletta, sopra il centro, l’area poco lontana dello skate park e le stazioni di treni e autobus: sono stati rinvenuti spinelli e frammenti di hashish gettati a terra da una combriccola di giovani. L’attività della task force realizzata su più fronti ha permesso anche il controllo telematico di quasi duemila veicoli in transito attraverso il sistema Mercurio e la verifica dell’attività di una sala slot in zona industriale, sanzionata per mancato rispetto dell’orario di chiusura.

Cinque gli equipaggi di polizia statale inviati dal capoluogo berico all’Altovicentino, supportati da tre pattuglie di agenti di polizia locale e dall’unità cinofila di cani antidroga giunti da Padova. Il coordinamento ha permesso di allestire tre squadre miste con diversi compiti: verifiche sulla circolazione stradale, servizio di prevenzione e repressione di spaccio di stupefacenti e altri controlli mirati.

Nel dettaglio in stazione ferroviaria un 21enne è stato trovato in possesso di uno spinello, con conseguente segnalazione al Prefetto come assuntore di sostanze stupefacenti. Nello spazio riservato agli appassionati di skateboard, invece, è avvenuto il ritrovamento di quattro residui di hashish per complessivi 6 grammi di sostanza illecita.

Oltre ai parchi della Valletta, del Castello e all’ampia area frequentata da giovani e giovanissimi tra lo skate park e autostazione delle corriere, i rappresentanti delle forze dell’ordine si sono diretti anche in zona industriale. Lì hanno posto l’attenzione su una sala slot che nel pomeriggio ospitava 12 clienti intenti a giocare sugli apparecchi videoludici, prima dell’orario di riapertura pomeridiano. Dalle 13 alle 17, infatti un’ordinanza vieta l’apertura al pubblico. In questo arco di tempo i “giocatori seriali” non si erano mossi dalle postazioni. Il titolare dell’attività è stato multato con una sanzione da 250 euro ma altri approfondimenti di natura amministrativa risultano in corso.

Nei giorni precedenti altri blitz in zona scalo ferroviario in centro avevano portato al sequestro di droga di diverso tipo e alla denuncia di pusher attivi nell’Altovicentino.