Job&Orienta: agli studenti di Schio piace la fiera che aiuta a scegliere il proprio futuro

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(Quello che segue è un articolo redatto all’interno delle attività del laboratorio “Cittadini Giornalisti Digitali” del progetto AVATAR – Alto Vicentino, che punta allo sviluppo della cultura digitale e di nuovi servizi tecnologici per cittadini, imprese, enti e pubblica amministrazione nell’alto vicentino) * 

Si è tenuta a fine novembre la 30° edizione di Job&Orienta, fiera nazionale dedicata all’orientamento universitario, alla formazione specializzata e all’ingresso nel mondo del lavoro. L’evento ha preso luogo a Verona per la durata di tre giorni e, dopo l’esperienza completamente virtuale dell’anno scorso a causa pandemia, ha conteggiato circa 35mila visitatori in presenza e altri 30mila collegati per gli incontri in streaming.

Oltre che alle Università venete di Padova, Verona e Venezia, hanno presenziato atenei di tutta Italia, tra cui quelli di Trento, Brescia e Bocconi, e altri provenienti da altri Paesi europei come Svizzera, Gran Bretagna e Olanda. Presenti anche varie Accademie e scuole di design, animazione 3D e moda.
Sono stati più di 500 gli studenti provenienti dalle scuole superiori di Schio che hanno partecipato alla fiera: hanno avuto un intero pomeriggio a disposizione per fare domande, chiarirsi le idee e pensare al proprio futuro scolastico e lavorativo.
Da una breve indagine svolta fra loro, è emerso che otto studenti su dieci hanno apprezzato l’esperienza, il cui l’unico punto a sfavore, sottolineato da molti di loro, è stato il grande ammassamento di persone sui vari stand, dove talvolta non si riuscivano a mantenere le distanze di sicurezza. Nonostante questo, la grande maggioranza degli studenti intervistati consigliano di partecipare all’evento, armandosi di pazienza, soprattutto se si hanno ancora dei dubbi riguardo la strada da seguire.

Per quanto riguarda le scelte e l’affluenza alle varie facoltà, le code sono state principalmente per le materie e per gli indirizzi scientifici, tra i quali i rami di ingegneria e medicina. Tuttavia, anche i percorsi relativi a marketing, economia, lettere e lingue hanno riscosso abbastanza interesse, soprattutto per quanto riguarda gli atenei del Veneto, come l’Università degli studi di Verona, l’Università di Trento e l’Università Ca’ Foscari.
Promosso da Veronafiere e Regione del Veneto, in collaborazione con Ministero dell’Istruzione e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, l’evento si è concluso annunciando Job365, una nuova piattaforma disponibile tutto l’anno dedicata ai giovani, che permetterà loro di trovare facilmente nuove esperienze didattiche e informazioni relative all’orientamento per il proprio futuro.

*Alice Pauletto – CGD Progetto Avatar