Grandine ‘killer’: nella valle dell’Astico colpite centinaia di auto. Molti danni anche ai tetti

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Vetri in frantumi, carrozzerie irrimediabilmente bollate. Ma danni anche a tetti, lucernari, impianti fotovoltaici e termici.

E’ un bollettino di guerra quello che si sta raccogliendo soprattutto ad Arsiero, Laghi e Velo D’Astico dove poco dopo mezzogiorno il cielo si è rapidamente fatto scuro in un modo che non lasciava presagire nulla di buono. Pochi minuti, il temporale e poi la grandine: un tonfo dietro l’altro per qualche interminabile minuto, chicchi grossi come palline da tennis sono piombati tra lo sgomento di chi, dalla finestra di casa o in pausa dal lavoro, non ha potuto far altro che assistere inerme di fronte alla furia della natura.

“Da ore ho il telefono che continua a ricevere foto e video che i miei cittadini continuano giustamente ad inviarmi – spiega il Sindaco di Arsiero Cristina Meneghini di ritorno da un rapido sopralluogo in paese – sono veramente tantissimi quelli che hanno subito danni importanti sia all’abitazione che all’auto. Saremo comunque di supporto a chi avesse necessità: al momento ringrazio in particolare la Protezione Civile che ha battuto più volte tutto il territorio per verificare con attenzione la situazione.

Colpite anche alcune aziende – danni riferiti all’azienda ThermoRossi, nota per la produzione di stufe e termocucine – specie nella zona industriale di Seghe dove la tempesta ha picchiato più duro come raccontano alcuni dipendenti del locale polo siderurgico: “Posto per riparare la macchina purtroppo non ce n’è – racconta alcuni visibilmente scossi – abbiamo solo potuto sperare che i chicchi più grandi non colpissero i veicoli, ma la maggior parte sono ammaccati, alcuni addirittura sfondati sia il cristallo anteriore che posteriore. Mai vista una cosa simile qui da noi”.

Protezione Civile al lavoro anche a Laghi dove anche lì i chicchi non si sono risparmiati in dimensione con molti danni anche qui: “Effettivamente i privati hanno subito le conseguenze peggiori – spiega il Sindaco Marco Lorenzato – da quanto abbiamo appurato non ci sono danni al patrimonio. Fortunatamente non ci sono stati danni neanche alle persone, ma è chiaro che ci sono famiglie che si troveranno ad affrontare spese impreviste anche piuttosto ingenti.

Smottamenti registrati invece in alcune arterie del Comune di Posina dove però la situazione è già monitorata: altrove, come in Altopiano di Asiago e nel resto dell’Alto Vicentino, pioggia battente e forti raffiche di vento, ma grandine che ha provocato solo danni isolati e comunque di lieve entità. Ed intanto domani ancora maltempo: saranno fenomeni meno intensi, ma non sono esclusi temporali ancora significativi almeno fino al pomeriggio.

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Nuova ondata di temporali e grandine gigante: Valle dell’Astico in ginocchio