Giochi da tavolo che passione! A Valdagno il gamers club per ogni età è gratis

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Belli i videogiochi e tutte quelle app da scaricare sul telefonino, ma vuoi mettere il gusto sempre di moda di cimentarsi in una sfida dal vivo con un bel gruppo di amici attorno ad un avvincente gioco in scatola? A raccontare l’esperienza del buon stare insieme divertendosi e scoprendo una vasta gamma di giochi per ogni gusto, sono gli Apriscatole di Valdagno, una simpatica associazione dal nome che è già tutto un programma.

Ogni martedì sera e, grazie ad una proficua collaborazione con la Biblioteca comunale anche il venerdì dalle 16.30 alle 18.30, il sodalizio che raccoglie decine di simpatizzanti del gioco da tavolo, si ritrova non solo per dare vita, settimana dopo settimana, ad una nuova sfida, ma anche per raccontare e cimentarsi in nuove esperienze confrontandosi sui giochi meno diffusi. Un invito valido anche per chi le regole del gioco non le conosce: gli Apriscatole sapranno far sintesi di tutti i regolamenti in modo semplice e intuitivo.

“Non pensate ai soliti Monopoli e Risiko, pur ancora i più giocati e acquistati al mondo – racconta Martino Gasparella, uno dei portavoce del gruppo valdagnese – che comunque non tramontano mai, ma ad un’inesauribile sfilza di giochi che di anno in anno vengono proposti. Giochi che non sono solo una cosa per bambini ma che vanno coltivati a tutte le età: perché giocare non è solo divertente, ma insegna anche a mettersi alla prova, a rispettare le regole, a ragionare e soprattutto a collaborare con gli altri”.

E stranezze oltre che curiosità legate al mondo dei giochi se ne potrebbero raccontare tante: dalla volta in cui, per celebrare il suo quarantennale, la sede francese della Hasbro pensò di sostituire con soldi veri i contanti del Monopoli arrivando a regalare fino ad oltre 25mila euro all’interno di alcune confezioni in vendita, al noto gioco Pandemic, che già nel 2007 proponeva a provetti scienziati e ricercatori di debellare un virus che aveva colpito il pianeta, passando per Il Gioco della Vita, al decimo posto dei più comprati, che simula tutta l’esistenza di una persona.

E poi ancora i giochi in salsa veneta: è acquistabile anche online una sorta di Risiko, La Baruffa Veneta, inventato qualche anno fa da un gruppo di giovani veronesi. Un gioco da tavolo strategico in cui ogni giocatore – rappresentato da un sestiere veneziano e composto da un branco di Leoni Marciani e Gonfaloni di S. Marco – punta a raggiungere l’obbiettivo di conquistare più province.

Giochi che già erano diffusi al tempo degli egizi e forse ancora prima: tra i più antichi di cui si abbia notizia, il Senet, che esteticamente vicino agli scacchi si sviluppa su una tavola di 30 caselle. Il gioco combina il meglio della gran parte dei giochi da tavolo – con posizione, tattica e pura fortuna che contribuiscono tutti nel gioco ad una parte del risultato e alla vittoria di uno dei giocatori. Se vi abbiamo incuriosito abbastanza, non ci resta che augurarvi una buona partita!