Frontale nei pressi di un cantiere sull’A27. Due rosatesi feriti, morto parroco trevigiano

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E’ di un morto e due feriti il bilancio del terribile schianto avvenuto ieri sera lungo l’autostrada A27 nel trevigiano: l’incidente è avvenuto poco minuti prima delle 19 nel territorio comunale di Spresiano, fra i caselli di Conegliano e Treviso sud, all’altezza di un cantiere per asfaltatura che obbligava a un cambio di corsia con doppio senso di marcia. Erano insomma obbligati dalla segnaletica a viaggia sulla corsia di sorpasso della carreggiata opposta.

La vittima è don Gianni Feltrin, 78 anni, parroco di Fontane di Villorba, mentre le due persone rimaste ferite sono vicentini: le loro iniziali sono R.G., 69enne di Rosà, che guidava l’auto a bordo della quale viaggiava anche una donna del bassanese di 42 anni, le cui iniziali sono L.M. I due sono ricoverati all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso ma non sono in pericolo di vita.

L’anziano sacerdote viaggiava a bordo di una Lancia Y in direzione di Venezia (da Conegliano verso Treviso) quando si è scontrata frontalmente con la Mercedes dei due vicentini: l’urto è stato violentissimo ed è avvenuto proprio nel punto in cui ai veicoli che provenivano da Treviso Nord ed erano diretti verso Conegliano è richiesto un cambio di carreggiata. La violenza dell’impatto ha fatto rimbalzare entrambe le auto, finite distrutte: inutili i soccorsi per il prelato, morto sul colpo.

Sul posto sono intervenuti la polizia stradale, i vigili del fuoco e le ambulanze del Suem 118 di Treviso. Per i due feriti, uno dei quali rimasto incastrato fra i rottami dell’auto ed estratto dai vigili del fuoco, presentano traumi e fratture e le loro condizioni, benché gravi, non ne mettono a rischio la sopravvivenza. Per un paio di ore, finché non sono finiti i soccorsi, il traffico è rimasto bloccato in entrambe le direzioni.