La Regione Veneto stanzia 200 mila euro per la riforestazione. Anche per la pianura

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I boschi distrutti dal maltempo di fine ottobre

A un anno dalla tempesta Vaia che sradicò le radici di centinaia di migliaia di alberi nelle aree alpine e prealpine di Veneto e Trentino, la Regione stanzia un contributo di 200 mila euro finalizzati alla riforestazione generale del territorio, anche per le zone di pianura. Un piano che affianca gli stanziamenti straordinari riservati alle zone di montagna (vedi il servizio pubblicato ieri da Eco Vicentino). Saranno così circa 20 mila le piante messe a disposizione dei comuni che ne faranno richiesta, fornite nel concreto dai vivai Veneto Agricoltura. L’ente di supporto con sede primaria a Legnaro ne coordinerà la piantumazione e gestione del piano di investimento. La delibera proposta dall’assessore Giuseppe Pan è stata approvata ieri in Giunta Regionale.

Un provvedimento che cade in coincidenza con il primo anniversario dal terrificante ciclone che rase al suolo distese di boschi e foreste anche nell’Altopiano, devastato da un evento atmosferico che ha lasciato una profonda ferita ancora aperta. Ad attingere al fondo stanziato – e nello specifico agli esemplari arborei destinati a ripopolare il patrimonio naturalistico – saranno i comuni che ne faranno richiesta sulla base delle indicazioni dell’agenzia Veneto Agricoltura, destinati a territori di pianura e pedemontana. Si tratta, in pratica, di uno dei progetti pilota di riforestazione e riqualificazione ambientale.

“Già in passato la Regione ha sostenuto l’incremento del patrimonio boschivo contribuendo a finanziare il miglioramento ambientale e di ripiantumazione – spiega Pan –. Ora si ripropone l’iniziativa, affidando risorse all’agenzia per lo sviluppo del settore primario che provvederà a fornire le piante e a coordinare le diverse iniziative territoriali. La finalità è aumentare la superficie del bosco di pianura, migliorare la qualità dell’aria, dell’acqua e del paesaggio, favorire la biodiversità e contrastare i cambiamenti climatici. Non lasciamo cadere la lezione di Vaia: il surriscaldamento del Mediterraneo si combatte anche conservando e dilatando le macchie boschive”. Veneto Agricoltura fornirà essenze arboree certificate dai propri vivai e metterà a disposizione dei Comuni linee guida per la scelta e l’utilizzo del materiale vivaistico.