Studenti tutor dei “nonni” davanti al pc: il corso di informatica al “Rossi” diventa intergenerazionale

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Hanno affiancato adulti ed anziani alle prese con i fondamenti dell’informatica e di internet, svolgendo un ruolo importante come “tutor”, e nei giorni scorsi hanno ricevuto per questo un attestato del loro impegno, che diventa anche un credito formativo. Sono nove studenti dell’Itis Rossi di Vicenza che hanno aiutato passo dopo passo 18 ultra 65enni che – in due corsi – hanno imparato le nozioni base dell’informatica grazie all’iniziativa promossa anche quest’anno da Ada, l’associazione che si occupa di anziani in seno alla Uil.

I corsi si sono tenuti infatti nell’aula multimediale dell’Itis Rossi di Vicenza e sono frutto proprio della collaborazione con la scuola. “Fra ragazzi e anziani, sotto il coordinamento del prof. Stefano Andriolo, si è creato un clima di affiatamento incredibile” racconta Gianmarco Rodighiero di Ada. Per la consegna degli attestati era presente anche il preside del “Rossi”, Alberto Frizzo.

“La necessità di acquisire almeno una minima conoscenza dell’utilizzo del computer è sempre più sentita anche fa gli anziani e gli adulti non nativi digitali, anche perché sempre più spesso le istituzioni richiedono l’utilizzo del sistema informatico, come ad esempio per le prenotazioni di visite ed esami, per il ritiro di referti, per la richiesta di comunicazione attraverso la posta elettronica e per le procedure legate alla pratiche fiscali, senza contare poi il gusto che anche una persona anziana può trovare, ad esempio, nell’informarsi attraverso il web” spiega Rodighiero.

“L’idea della collaborazione con l’Itis Rossi e l’affiancamento degli studenti ai partecipanti nasce dal tentativo di creare scambio intergenerazionale con un criterio facile a dirsi ma difficile a volte da realizzare: quello della reciprocità, ossia superare la semplice solidarietà di una generazione nei confronti dell’altra per arrivare a una vera condivisione di competenze ed esperienze”.

Nel concreto, i corsi sono stati due, distinti e successivi: base e avanzato. Per ciascuno sono state programmate quattro lezioni di due ore, per imparare le nozioni elementari nel primo caso (compresa la videoscrittura) e per saper utilizzare anche supporti più avanzati nel secondo (come le chat, Skype, sfogliare i giornali, prenotare un biglietto aereo o del treno, fare acquisti on line e comunicare con le istituzioni).

Ada Vicenza è fortemente impegnata nel sostenere l’educazione permanente degli adulti, convinta che tra i diritti fondamentali degli anziani ci sia anche il diritto all’educazione e alla cultura per tutto l’arco della vita. Incentivare tra gli anziani nuovi saperi e nuove conoscenze significa anche combattere l’esclusione sociale e migliorare la qualità della vita individuale, sociale e professionale. Per favorire la socializzazione degli anziani Ada promuove inoltre numerose attività culturali legate al turismo, attività sportive, ricreative e di formazione, atte anche a favorire lo scambio culturale e l’incontro tra persone di tutte le età. Svolge inoltre dal 2007, grazie ad un gruppo di volontari, un servizio di trasporto gratuito in favore degli ospiti del Centro Servizi dell’Ulss 4 a Montecchio Precalcino.