Pasquetta tra Pasubio, cielo e… Africa incontrandosi nella natura. In ricordo di Enrico

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Pasquetta con piedi ben posati a terra su luoghi e paesaggi suggestivi che offre la natura senza tempo dell’area del Pasubio e della Valleogra, e con lo sguardo rivolto al cielo. Torna la proposta per il lunedì del dopo Pasqua a Valli del Pasubio, dedicata dal Gruppo Giovani Valli locali ad Enrico, un ragazzo dalla vallata che ha lasciato un ricordo vivo in tutti coloro che lo hanno conosciuto e che ogni anno in primavera si mettono a disposizione proprio in suo omaggio. E, infine ma non per ultimo, con un pensiero solidale concreto: tendere la mano a una popolazione di una zona d’Africa dove opera un missionario vicentino.

Tutti buoni propositi e spirito di iniziativa che si incontrano per regalare a chi desidera una giornata di ritrovo in compagnia per persone di tutte le età in questa festività di primavera, come quella della Pasquetta, tradizionalmente dedicata a gite “fuori porta” e meglio ancora all’aria aperta.

Più che di una marcia di tratta di una passeggiata organizzata, intitolata “A spasso per il cielo – Enrico cammina con noi“, con il ricavato delle iscrizioni di chi vorrà partecipare lunedì prossimo che sarà poi devoluto alle missioni del Sud Sudan, tramite il vescovo di Piovene Rocchette, il comboniano padre Christian Carlassare, da parecchio tempo amico dei giovani valligiani. I due percorsi panoramici proposti sono adatti a tutti (sconsigliata con i passeggini), di 11 e di 12 chilometri. Ritrovo e partenza da Rifugio Balasso, lunedì 10 aprile 2023, dalle 8.30 alle 10.30.

Due i percorsi proposti

Per altre informazioni più dettagliate sulla proposta di Pasquetta, costi di partecipazione e sulle attività del Gruppo è disponibile on line un sito ben curato e una sezione apposita dedicata all’evento imminente “A spasso per il cielo”, con chiusura iscrizioni entro venerdì 7 aprile, salvo posti liberi residui. Da ricordare che l’iniziativa vede la preziosa partecipazione delle associazioni locali di Valli, Staro e Sant’Antonio.