MotoGp: Marc Marquez si prende anche l’Olanda. In Moto3 paura per Lunetta

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Non ce n’è per nessuno. Marc Marquez si prende anche il GP d’Olanda, dopo aver primeggiato anche nella Sprint ed eguaglia il record di Giacomo Agostino di 68 vittorie in top class. Il pilota spagnolo del team Ducati si è reso protagonista di una rimonta flash dalla quarta casella in griglia di partenza. Gli sono bastati appena 5 giri per mettersi tutti dietro le spalle.

A seguire il Cannibale sul podio, Marco Bezzecchi con l’Aprilia e Bagnaia, che riesce a difendere il terzo posto dall’attacco della KTM di Pedro Acosta. Un Pecco che ha cercato di stare sugli scarichi di Bezzecchi fino a quasi al termine della gara, ma a pochi giri dalla fine messo alle strette dal pressing di Acosta, ha deciso di accontentarsi del terzo posto, spingendo quanto basta per difendere il podio, allontanare lo spagnolo dal gradino più basso e metterlo davanti anche al compagno di marca Vinales.

Quinta e sesta posizione per Di Giannantonio e Morbidelli, con le due Ducati VR46, a precedere Raul Fernandez ed Enea Bastianini, mentre il poleman Fabio Quartararo chiude decimo. Restano in zona punti anche Binder, Zarco, Rins, Miller e Chantra. Zero punti invece per Aleix Espargaro. Out Oliveira, Aldeguer, Mir, Savadori e Ogura.

Brutta caduta invece al quinto giro per Alex Marquez, durante il duello con Acosta. Una caduta pesante sia dal punto di vista fisico con la frattura della mano, ma anche sul fronte classifica con Alex e che vede aumentare la distanza con il fratello Marc ora a +68.

Una vittoria inattesa per lo spagnolo che con Assen non ha di solito un buon feeling: “Sono felicissimo del lavoro fatto dalla squadra per tutto il weekend, è stato eccezionale e non atteso perché Assen non è per me un circuito forte”. “Sono contento, non al 100% perché Alex si è fatto male e lo voglio in pista. È l’avversario principale per la lotta al titolo, voglio che ci sia e poi è anche mio fratello” ha aggiunto poi a Sky.

Secondo posto per Marco Bezzecchi: “Sono molto felice, è stata una gara fantastica. Marquez è stato velocissimo e forte, io ho cercato di stargli dietro e ho provato ad attaccare, ma aveva qualcosa in più. Abbiamo fatto un lavoro straordinario, sono felice per me e la squadra e ringrazio tutti”.

Terzo posto agrodolce per Bagnaia: “Potevo fare di più, ma ho avuto difficoltà, il passo non era male e ho cercato di chiudere il distacco dai primi, ma non ci sono riuscito. non riesco a spingere come vorrei. Sono entrato in gara troppo tardi, mi devo prendere troppi rischi per avvicinarmi a quelli davanti e la situazione è complicata. La moto è complicata, ma dobbiamo lavorare per fare passi avanti. Il terzo posto è il massimo che potevo fare. Bisogna prendere le cose positive di questo weekend e continuare così”, le parole di Pecco dopo Assen.

In Moto2 Diogo Moreira si prende la sua prima vittoria, sfruttando la terza pole-position stagionale. A seguire lo spagnolo Aron Canet , mentre il leader del campionato, Manuel Gonzelez, si è dovuto accontentare del terzo gradino del podio.

A prendersi la tappa olandese di Moto3 invece è stato l’iberico Josè Antonio Rueda che può allungare in classifica generale viste le cadute che ci sono state nel corso di questa gara. Tra le più drammatiche quella di Luca Lunetta che rimedia una frattura alla gamba. A completare il podio l’altro spagnolo David Munoz e l’argentino Valentin Perrone.