Fumi di fosforo dal cantiere Tav, intervengono Vigili del Fuoco e Arpav

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Allarme ambientale poco dopo le 16 di oggi, venerdì 5 aprile, quando i Vigili del Fuoco sono intervenuti in strada del Melaro ad Altavilla Vicentina all’interno del cantiere della Tav per del fumo probabilmente prodotto da residui di fosforo. Nello stesso luogo, nel giugno 2022, era stato rinvenuto un ordigno bellico al fosforo della Seconda Guerra Mondiale che anche in quel caso aveva rilasciato un’abbondante scia di fumo.

I Vigili del Fuoco intervenuti quindi con una squadra coordinata dal funzionario di guardia, hanno effettuato un sopralluogo del cantiere, dove questa mattina sono stati effettuati dei lavori di movimento terra: constatata la piccola entità di esalazione si è provveduto a coprire con del terreno l’origine del fumo, in attesa di provvedere a fare dei campionamenti del sito per le opportune bonifiche del luogo. Sul posto anche personale dell’Arpav oltre che della Polizia Locale: a scopo cautelativo nella prima fase del sopralluogo è stato interdetto l’ingresso alla vicina area di servizio: le operazioni dei vigili del fuoco sono terminate alle attorno alle 19.

La bomba al fosforo bianco, è un tipo di ordigno bellico rientrante nella categoria delle armi chimiche, contenente un composto a base di fosforo bianco che brucia rapidamente e causa incendi: largamente usato soprattutto durante le due Grandi Guerre del secolo scorso, questo ordigno causa gravi danni sulla salute umana, come ustioni e irritazioni all’apparato respiratorio.