Festa dei popoli, domani l’incontro con Sottana e due cicliste afghane. Poi domenica sarà festa

Ascolta l'audio
...caricamento in corso...

Prende il via domani sera, 20 maggio, in piazza Chilesotti (meteo permettendo) l’edizione 2025 di una manifestazione che ormai costituisce non solo una tradizione ma anche un consolidato e straordinario esempio di integrazione: la Festa dei Popoli di Thiene.

Se l’evento principale sarà domenica 25, domani sera, infatti, si tiene il consueto appuntamento con la serata dedicata alle “donne oltre i confini” e al loro coraggio. Alle 20,30 (in caso di maltempo l’appuntamento è all’Auditorium Fonato) con la moderazione di Nicole Zavagnin si racconteranno le due cicliste e rifugiate afghane Arezo Sarwary e Zahra Rezaeyeee la capitana e trascinatrice del Famila Basket, neo campione d’Italia, Giorgia Sottana.
Arezo Sarwary e Zahra Rezaeyee sono fuggite da Kabul nell’agosto 2021 grazie all’ex campionessa del mondo su strada, Alessandra Cappellotto e all’Associazione Road To Equality. Simbolo di emancipazione femminile grazie alla pratica sportiva, sono state accolte nell’Alto Vicentino come migranti nella scuola e nelle comunità dopo mesi di battaglie diplomatiche e burocratiche. Quanto a Giorgia Sottana, è un’icona del basket femminile italiano ed ha usatro la sua notorietà anche in campo sociale.

La Festa dei Popoli
Il tema scelto per questa 16esima edizione della Festa dei Popoli è “Nessun luogo è lontano!”: un’occasione, in poche ore, di fare un giro del mondo “virtuale”. Sarà infatti incontrare volti, colori, percepire i profumi del cibo, ascoltare i canti e i balli, informarsi sulla geografia, sulla storia e sulle tradizioni di ogni Paese presente nel parco di Villa Fabris a Thiene. “La sfida che lanciamo in questa 16° edizione – dicono gli organizzatori – è uscire dalla propria zona di comfort, aprirsi al nuovo, guardandolo in modo diverso, senza paura, accettandolo. Siamo convinti che la diversità sia una ricchezza che possa aprire nuovi orizzonti interpretativi all’interno di gruppi e che incentivi le parti a confrontarsi”. Saranno 38 i Paesi presenti, 30 quelli che sfileranno.

Il programma e le novità
La Festa dei Popoli ormai si è imposta come un esempio di racconto di una realtà diversa e spesso silenziosa ma molto concreta, fatta di dialogo interculturale e rispetto reciproco. Una realtà poco raccontata sui social, magari, ma molto concreta nella quotidianità di tante persone.
Fra le novità di questa edizione, ci sono le Settimane giapponesi, dal 17 al 30 maggio: a cura del comune di Thiene, mirano a far conoscere ed approfondire aspetti della cultura del Paese del Sol Levante proprio nelle settimane in cui una delegazione thienese sarà in Giappone in gemellaggio con la città di Tokorozawa. Presso la Sala della Biblioteca ci saranno una serie di incontri in collaborazione con il Liceo Corradini e alcuni laboratori giapponesi durante la Festa (di ikebana, origami e lingua giapponese).

L’inizio della manifestazione, domenica 25 al Parco di Villa Fabris è previsto alle 12.30 con l’apertura degli stand di Paesi e associazioni, dell’area ristoro etnica e il chiosco Sanga-Bar. Durante il pomeriggio previsti animazione, laboratori per grandi e piccoli, spettacoli dal mondo (anche nuovi paesi con dimostrazioni inedite (balli dall’Isola di Pasqua, k-pop dalla Corea del Sud e la pizzica dall’Italia) e l’happy hour analcolico, mentre la tradizonale sfilata per le vie del centro quest’anno è in programma alle 18,30.

Fra le altre novità, un chiosco di cibo dedicato interamente al Brasile, gestito da Dolce Sapore di Marano Vicentino, e lo stand etnico, gestito dallo staff picnic, che proporrà tre piatti dal mondo: Kolozvarka Kapusta (Slovacchia), Cous Cous (Nord Africa) e Noodles (piatto asiatico). L’area è dedicata alla memoria di Viviana di Vivincucina di Chiuppano, scomparsa lo scorso anno.

Da sottolineare anche la presenza del Greenwood Dj Set: un trio di ragazzi di Zanè (Nicola, Fabio e Facundo) dalle 19.30 proporrà musiche da tutto il mondo. Si tratta di un progetto nato nel 2017 con l’obbiettivo di condividere e mantenere vive le radici della musica Reggae con selezioni in vinile che vanno dagli anni 60s 70s alle sonorità più recenti, il tutto amplificato da grandi casse secondo la tradizione giamaicana.

Altra novità di questa edizione, è la rappresentazione teatrale con Diego Dalla Via: nell’ambito del progetto Dreamcatcher, La Piccionaia ha gestito un laboratorio di teatro ed inclusione condotto dall’attore e drammaturgo Dalla Via e rivolto agli studenti di Engim Thiene e ai ragazzi del progetto Abilmente.
Prevista anche una caccia al tesoro per i più piccoli, tra gli stand dei diversi Paesi. Infine, come ogni anno la Festa è plastic free e analcolica. La Festa dei Popoli di Thiene è organizzata dalla Commissione Festa dei Popoli insieme all’Associazione Solidarietà in Azione e in coprogettazione con il Comune di Thiene. È sostenuta da Sentieri di Pace per Thiene, con il patrocinio dei Comuni di Breganze, Caltrano, Calvene, Carrè, Chiuppano, Fara Vicentino, Lugo di Vicenza, Malo, Marano Vicentino, Montecchio Precalcino, Piovene Rocchette, Santorso, Sarcedo, Villaverla, Zanè, Zugliano. Si avvale della collaborazione del Centro Servizi per il Volontariato di Vicenza e del sostegno di molte aziende e privati del territorio. Per informazioni e aggiornamenti pagine Facebook e Instagram di Festa dei Popoli Thiene festadeipopolithiene.it.

 

Eco Vicentino è su Whatsapp e Telegram.
Iscriviti ai nostri canali per rimanere aggiornato in tempo reale.

Per iscriverti al canale Whatsapp clicca qui.
Per iscriverti al canale Telegram clicca qui.